3-4 luglio: Monte Adamello m 3554
con pernottamento al rifugio Garibaldi m 2570
1° giorno da Temù (malga Caldea m 1550) al rif. Garibaldi h 2,30 c.a
2° giorno Monte Adamello diff. alpinistica: PD, dislivello m 1000 c.a
direzione gita: Adriano Licini, Rini Ottorino, Andrea Lazzeri, Antonio Trabucchi ( tel. 3356567007), Jean Claude Nordi (tel. 3931113953)
attrezzatura obbligatoria: imbracatura, ramponi, piccozza, 2 moschettoni a ghiera, 2 moschettoni trapezoidali, 2 cordini.
Iscrizioni e prenotazione rifugio entro il 26 giugno
tel.: 3385944701(Adriano), 3332145333 (Tullio)

1o luglio giornata della sentieristica
completamento del ripristino dei sentieri da Boron al Bivacco Cantoni e da Cardonè al Bivacco Ferrario
referenti: Ottonino Rini (tel. 3332145333) Carlo Lazzeri ( tel. 3488084741), Adriano Licini (tel. 3385944701) e Antonio Trabucchi ( tel. 3356567007)

18 luglio: " Filon del Mot" monte Scorluzzo m 3095
con partenza a piedi dal Passo dello Stelvio m 2758
direzione gita: Pietro Urbani (tel. 3333260477) ed Emidio Giacomelli
note tecniche: difficoltà EF, tempo di percorrenza h 3,30

25 luglio: Profa alta m 2041 e laghetti di Profa m 2576
con partenza dalla chiesetta di San Barolomeo m 1235
direzione gita: Dolores Giacomelli (tel. 3297653936) e Renata Viviani (tel. 3397382836)
note tecniche: difficoltà EF, dislivello m 800 -1300, tempo di percorrenza:: h 3 Profa alta, h 4,30 laghetti

1 agosto: Monte Confinale m 3370
con partenza dall'Albergo Ghiacciaio dei Forni m 2178
direzione gita: Pietro Urbani (tel. 333326047) ed Emidio Giacomelli
note tecniche: difficoltà EE, tempo di percorrenza 3 ore

8 agosto: Cima del Fopél m 2928
partendo dal ponte Viera m 1805, arrivo al ristoro Pomin
direzione gita: Antonio Trabucchi ( tel. 3356567007) e Carlo Lazzeri ( tel. 3488084741)
Note teniche: difficoltà EE, dislivello m 1120, tempo di percorrenza h 6,30

22 agosto: uscita in mountain bike in Val Viola m 2341
con partenza da Arnoga m 1874
direzione gita: Aldo Andrich e Claudio Fachin (tel. 3474762200)
note tecniche: dislivello m 400, tempo di percorrenza h 2,30

5 settembre: da Bagni Masino m 1172 al rif. Omio m 2003
direzione gita: Antonio Trabucchi ( tel. 335656700), Ottorino Rini (tel. 3332145333), Carlo Lazzeri (tel. 3488084741), Jean Claude Nordi (tel.3931113953), Adriano Licini (tel.3385944701)
note tecniche: difficoltà EF, dislivello m 831, tempo di percorrenza h 2

17 ottobre nel pomeriggio: castagnata a Semogo (zona campo di calcio)

Serate presso il Quadrifoglio a Rasin, ore 21,00:

26 agosto: serata con Guido Giacomelli, campione Mondiale 2004 di sci alpinismo

SCALA DELLE DIFFICOLTA' ESCURSIONISTICHE IN USO PRESSO LA SOTTOSEZIONE DEL C.A.I. VALDIDENTRO

EF: (escursionismo facile) itinerari che richiedono una semplice andatura sul terreno facile e privo di pericoli; orientamento non difficile. Il percorso si svolge sempre su mulattiere o sentieri e non richiede grosse prestazioni fisiche.
EM: (escursionismo medio) itinerari che richiedono buona conoscenza delle montagna ed equipaggiamento idoneo. E' possibile incontrare nevai non ripidi e non pericolosi, passaggi attrezzati (corde fisse, scalette) brevi e non esposti. Percorsi che si svolgono su sentieri o su tracce non sempre facili da individuare e quote oltre i 2000 m. Richiedono una minima conoscenza di topografia e orientamento e una discreta preparazione fisica.
ED: (escursionismo difficile) itinerari che possono avere brevi tratti di facile arrampicata senza raggiungere il 1° grado della scala alpinistica; attraversamento di canali nevosi o su terreno che richiedono anche l'utilizzo di piccozza e ramponi; è richiesta esperienza di montagna oltre ad assenza di vertigini.
EEA (per escursionisti esperti) itinerari che richiedono la conoscenza e l'utilizzo di dispositivi di auto - assicurazione.

CONDIZIONI PER LA PARTECIPAZIONE ALLE GITE
E' obbligatorio iscriversi alla gita: le iscrizioni verranno chiuse il venerdì precedente nella serata pre gita (ore 21 presso sala pro loco) quando sarà stilato l'elenco dei partecipanti, saranno esposti gli aspetti organizzativi a cura dei direttori di gita che sono i responsabili dell'escursione e sarà possibile sottoscrivere un'assicurazione per la copertura infortuni.
Sono considerati materiale indispensabile: zaino, calzature adeguate, giacca a vento, maglione, borraccia.
Nelle escursioni proposte occorre tenere conto che: per durata (h) si intende il tempo medio impiegato da un escursionista adulto allenato, soste escluse, per dislivello (m) si intende la differenza fra la quota minima e la quota massima da raggiungere, tenendo in considerazione eventuali saliscendi intermedi, per cui vanno affrontate solo se adeguatamente preparati. Gli iscritti C.A.I. sono assicurati per la responsabilità civile e per l'intervento del Soccorso Alpino. Coloro che partecipano alle escursioni ne accettano i rischi ed esonerano la Sottosezione da ogni e qualsiasi responsabilità per incidenti che si dovessero verificare prima, durante e dopo le escursioni.